
L’arte della fusione ecosostenibile: per una fonderia più green
Al giorno d’oggi non ci sono scuse: tutti i settori possono mettere in pratica piccole o grandi accortezze per operare nel rispetto dell’ambiente. Ma cos’è una fusione ecosostenibile?
Anche una fonderia può scegliere di essere eco-friendly. Ad esempio, avvalendosi di tecnologie a scarso impatto ambientale, come fornaci a basso consumo energetico e sistemi di filtrazione che riducono al minimo le emissioni atmosferiche. Un capitolo importante è aperto anche dai rifiuti, che possono essere ridotti (per esempio grazie all’uso di stampi permanenti e riutilizzabili) o riciclati.
Materiali green: acciaio, ottone e alluminio
Per una fusione ecosostenibile, la scelta dei materiali gioca un ruolo importante. L’acciaio è un materiale completamente riciclabile, cioè potenzialmente riutilizzabile all’infinito. La sua superficie non porosa lo rende un terreno inadatto alla proliferazione dei batteri e quindi molto facile da pulire; e poi resiste alle alte temperature e all’escursione termica, dura a lungo e necessita di poca manutenzione. Un materiale perfetto, no?
Ma non è il solo. Anche l’ottone ecobrass può definirsi amico dell’ambiente: si tratta di una lega di rame e zinco, ha le stesse caratteristiche dell’ottone “classico” ma ha un minore impatto ambientale. Cosa lo rende così speciale? La bassa percentuale di piombo che contiene, inferiore rispetto a quella del più noto fratello. Produrlo richiede un minore impiego di energia, il che lo rende una scelta virtuosa anche dal punto di vista del risparmio energetico. Ultima chicca? Contiene silicio e fosforo, che lo rendono estremamente resistente alla corrosione e all’appannamento.
Ultimo, ma non meno importante, è l’alluminio. Come l’acciaio, può essere riciclato all’infinito, impiegando bassi quantitativi di energia. Un esempio pratico? Se vuoi produrne un chilo, consumerai solo il 5% dell’energia necessaria per realizzare altri metalli.
E poi è un ottimo conduttore, è facilmente lavorabile, versatile e resistente. Ed è una lega a bassa impronta di carbonio: sceglierlo per le lavorazioni significa ridurre le emissioni di gas serra. Per fortuna la natura non è tirchia: le miniere di bauxite sono molto diffuse e ci daranno alluminio ancora per molto tempo – la stiamo gufando? Speriamo di no.
Tecnologie green: idrogeno verde e forni elettrici
Altre accortezze permettono di fondere i metalli in modo green: si possono usare l’idrogeno verde – prodotto con fonti rinnovabili – forni elettrici ad arco alimentati da energia rinnovabile – che producono acciaio partendo da rifiuti riciclati – tecnologie per raccogliere e trattenere il carbonio. Quest’ultima opzione però, ad oggi, risulta troppo costosa: infatti sono solo 40, al mondo, gli impianti commerciali di cattura della CO2. Ogni anno intrappolano circa 45 milioni di tonnellate di carbonio, che corrispondono allo 0,12% delle emissioni totali del 2022.
E Lobo Fusioni? Il nostro cambiamento
Fare di più è un privilegio, ma è anche necessario. In piccola parte, anche noi stiamo cercando di fare la differenza: con i software di modellazione 3D riusciamo a proporre progetti che aderiscono perfettamente all’idea del cliente, evitando gli sprechi dati da una produzione in serie errata; costruiamo stampi resistenti e durevoli, che possono essere riutilizzati più volte, consentendoci di risparmiare tempo, energia e materiali; il servizio di campionatura permette la realizzazione di prototipi che si possono vedere, toccare e valutare dal vivo, prima di iniziare a produrre su larga scala. Evitando, di nuovo, gli sprechi.
Persino tecnologie estremamente precise come la pressofusione sono amiche dell’ambiente, anche se indirettamente, perché sono in grado di realizzare particolari minuziosi e fini, che scongiurano il rischio di compiere lavori grossolani alla base di eventuali (e costosi) rifacimenti. E poi questa tecnica di fusione è perfetta per l’alluminio, materiale ecosostenibile per definizione.
Noi ci stiamo provando: Lobofusioni porta avanti un’eredità storica ma, negli anni, ha imparato a confrontarsi con il futuro e si sta impegnando ad andare nella sua stessa direzione. Se vuoi sapere di più sui nostri prodotti e metodi di lavorazione, clicca qui e contattaci.